CONSIGLIO ORIENTATIVO
Orientarsi verso il futuro: il valore del Consiglio Orientativo
Nel mese di dicembre, i Consigli di Classe delle classi terze rilasciano alle famiglie il Consiglio Orientativo, un passaggio importante nel percorso che accompagna ogni studente alla scelta della scuola superiore.
Questo documento non è vincolante, ma nasce da un’attenta osservazione del percorso scolastico compiuto dai ragazzi nel corso dei tre anni di scuola secondaria di primo grado. Gli insegnanti, che conoscono da vicino ciascun alunno, tengono conto delle attitudini personali, delle modalità di apprendimento, dell’interesse per le diverse discipline e delle aspirazioni future.
Il consiglio orientativo aiuta le famiglie e gli studenti a riflettere su quale tipo di scuola — più pratica o più teorica — possa valorizzare meglio le loro capacità e sostenere la loro motivazione.
Le esperienze raccolte a livello nazionale mostrano che, quando la scelta della scuola superiore è in linea con il consiglio orientativo, circa 3 studenti su 4 (76%) raggiungono con successo la promozione a giugno, e in alcune zone la percentuale di successo arriva fino al 90%.
Scegliere un percorso diverso dal consiglio orientativo non significa necessariamente andare incontro all’insuccesso, ma affrontare una sfida più complessa. Può accadere che la strada scelta risulti più difficile del previsto, con il rischio di vivere momenti di scoraggiamento o di perdere motivazione.
È bene ricordare che un consiglio orientativo non corrispondente alle aspettative della famiglia o dello studente non vuole sminuire nessuno: al contrario, è un aiuto prezioso per individuare il percorso più adatto a garantire soddisfazione, crescita personale e successo scolastico.
Scegliere consapevolmente il proprio futuro significa ascoltare sé stessi, confrontarsi con chi ci conosce e ci accompagna da anni, e costruire — passo dopo passo — un progetto di vita coerente con le proprie passioni e potenzialità.